Sono felice per te! E oggi pure io un pochino, felice, happy. Anche se non piove (cito i Jesus and Mary chain).
Ascolta. Lou Barlow è pauroso. Emoh. Bellissimo, proprio. Sono qui in camera che studio, fa caldissimo e soffoco. Poi metto su Lou e allora il sole si trasforma in profumo di Mare e l'asfalto della stazione abbandonata di fronte la mia finestra diventa un'autostrada che scorre.
(Aneddoto su Lou Barlow, che mi ha raccontato il mio amicone happy_when_it_rains: Alla fine di un concerto dei Dinosaur Jr - Suz, non so se è il tuo genere. Ma io per ora ascolto il secondo dei Dinosaur Jr, You're living all around me, e credo che è fra i più bei cinque dischi ch'io conosca. Di una fresca violenza spaventosa, con le chitarre sporche, sporche proprio lerce, e la voce di J Mascis che è appena sceso dal letto, allampanato - dicevo, alla fine del concerto Lou prende la prima chitarra che trova e se la spacca letteralmente in faccia. In un'impressionante maschera di sangue va al microfono e dice alla gente paralizzata: "Eh, scusatemi. Ma io odio me stesso")
3 commenti:
:-)
di ques'immagine mi son fatto un stampa in a3 e me la sono appesa sopra il letto...
indovina un po'...c'è lo zampino dei The Boy Least Likely To...gentilmente tratta dal loro website. Io la trovo molto happy.
Sono felice per te!
E oggi pure io un pochino, felice, happy. Anche se non piove (cito i Jesus and Mary chain).
Ascolta. Lou Barlow è pauroso. Emoh. Bellissimo, proprio.
Sono qui in camera che studio, fa caldissimo e soffoco. Poi metto su Lou e allora il sole si trasforma in profumo di Mare e l'asfalto della stazione abbandonata di fronte la mia finestra diventa un'autostrada che scorre.
(Aneddoto su Lou Barlow, che mi ha raccontato il mio amicone happy_when_it_rains:
Alla fine di un concerto dei Dinosaur Jr - Suz, non so se è il tuo genere. Ma io per ora ascolto il secondo dei Dinosaur Jr, You're living all around me, e credo che è fra i più bei cinque dischi ch'io conosca. Di una fresca violenza spaventosa, con le chitarre sporche, sporche proprio lerce, e la voce di J Mascis che è appena sceso dal letto, allampanato - dicevo, alla fine del concerto Lou prende la prima chitarra che trova e se la spacca letteralmente in faccia. In un'impressionante maschera di sangue va al microfono e dice alla gente paralizzata: "Eh, scusatemi. Ma io odio me stesso")
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