domenica, giugno 19, 2005


-(If you ever need a stranger)-
Io chiamerei Jens Lekman a suonare una canzone al mio matrimonio.
Domenica mattina, una di quelle brutte domeniche in cui il primo piede a toccare il suolo è quello sinistro, e sono stanca, triste e facile all'arrabbiatura.
Che quando scopro che è finito il caffè quasi sto per dare di matto, proprio.
Allora mentre faccio colazione con una tazzella di the del discount color giallo paglierino mi schiaffo il lettore mp3 nelle orecchie, ascolto Jens Lekman e mi calmo parecchio.
E chi le toglie più le cuffie adesso.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Hai toccato una corda, una mia corda, parecchio sensibile.
Perché io Jens Lekman, io sono Jens Lekman.

I would cut off my right arm, to be someone's lover...

Anonimo ha detto...

E poi sono felice, perché qui quando parlo di Jen Lekman tutti un po' storcono il naso, dicono Eh, meglio Adam Green...
Sono felice di trovarti uguale a me, anche in questo.

Facciamoci forza, Suz, la domenica è malvagia.

(Ieri sera son stato a sentire Artemoltobuffa. E siccome via via vado sempre più delineandomi un'idea dei tuoi gusti, io dico che ti piacerebbe da morire. Sempre che non lo conosci già, ovviamente)
Un abbraccio forte

Anonimo ha detto...

ciao sono l'hacker che ti ha craccato l'account di posta elettronica. Non ce l'ho con te, solo con hotmail e lo zio Bill.
Hotmail come tutti gli altri servizi microsoft fa schifo ed è pericoloso per la tua privacy. Se non te ne sei già accorta la password x accedere alla tua e-mail è stata cambiata... non mi fido a metterti la password quì va beh che sei tra amici ma non si sa mai...
per accedere al tuo account vai su www.hotmail.com scrivi solo il tuo indirizzo e poi scegli forgot my pass, scegli di rispondere alla domanda... Credo che la domanda sarà cambiata ma la risposta che devi dare è quella di prima: qual'è il tuo animale preferito...
spero che tu abbia capito se hai problemi scrivi pure quì passerò ancora una volta a dare un'occhiata... ciao...

quel che sapeva frà ha detto...

Ciao hacker...in effetti sono rimasta piuttosto sconcertata dal mancato accesso alla mia posta elettronica...ho letto il manifesto un paio di volte e beh, io non ho mai pensato agli hacker nè come criminali, nè come a frustrati cretini che non hanno di meglio da fare nella vita.
Ti ringrazio di avermi mostrato quanto possa essere facile entrare e uscire dalla mia casella di posta elettronica per chi si intende di queste cose.
Io studio filosofia sai, sono affascinata dal divario incolmabile che c'è tra le tecnologie a nostra disposizione e la nostra scarsa conoscenza di esse.
Credo sinceramente ti sia fatto due sane risate a scoprire quale fosse la mia password.
E mi incuriosisce sapere quanto si possa capire dal contenuto del computer di una persona come sia quella persona nella vita reale.
ciao