C'è che è venerdì sera e la settimana alle spalle ha il gusto di una caramella al cognac un po' stantia, di quelle che ti restano a metà stomaco e pesano per tutto il tempo della loro complicata digestione.
C'è che fa ancora caldo, non ricordo altro ottobre in cui mi fosse possibile aggirarmi per la città in maniche di maglietta (leggera-di cotone). Il che avrebbe i suoi lati positivi se uno vivesse al mare, o in una splendida frazioncina montana, ma tanto qui a Seattle le risaie le bruciano anche col miglior sole e la campagna si mostra già nella sua devastante bellezza desertica.
C'è che sono giunta alla conclusione di non capire una vera cippa di cinema se i critici hanno avuto il coraggio di adulare l'ultimo film di Edward Norton da me pietosamente visto tra uno sbadiglio e l'altro. Film che considero un vero tradimento nei confronti di una vera nortoniana quale sono da sempre (e quale sono di più dopo la ripetuta visione della 25a ora).
C'è che se tra le cose importanti cui dedicarmi al momento una playlist autunnale* abbia un alto livello di priorità significa che qualcosa di strano è nell'aria.
*Double Feature – Camera Obscura
Morning Yearning -Ben Harper
Camille -Vertige
Cat Power -The Greatest
Elliott Smith -Son of Sam
Beirut -Brandenburg
Giardini di Mirò -Little Victories
Josh Rouse -Quiet Town
Marlene Kuntz -Il sorriso
Mazzy Star -Fade into you
3 commenti:
Il film non l'ho visto, a me sembra un pacco. Pier Maria Bocchi, di cui per altro di solito mi fido, ne parlò molto bene, bhuu
Ciaoo Rob
Aspetto un tuo responso tecnico allora ;-P
ricopio la tua playlist (della quale conoscevo solo Fade Into You), mi procuro queste canzoni e poi ne riparliamo...ciao! :-D
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