lunedì, settembre 19, 2005

Un lunedì da leoni (pippa-post sui miei problemi-pippa)

Intro
Io generalmente non mi incazzo mai.
Sono una persona abbastanza anema e core ma per quanto riguarda gli screzi personali perdo la pazienza davvero raramente.
Un po’ perché sono stata rappresentante di classe dalla prima elementare alla quarta superiore. Un po’ perché quando mi arrabbio mi ritrovo a dire sempre le verità più scottanti nel modo più doloroso possibile.
Poi mi pento, me ne vergogno come una ladra,così che finisce che il cazziatone alla fine sono io a beccarmelo dalla mia coscienza.
Ma in fondo perché parlare di questo?
Parte prima
Perché oggi mi sono proprio incacchiata di brutto.
Roba che mi sentivo salire dallo stomaco una specie di lingua di fuoco che mi bruciava la pancia e l’esofago e gli altri organi lì intorno di cui non ricordo il nome dato che durante le lezioni di biologia studiavo per la patente.
Sono uscita di casa e ho iniziato ad aggirarmi per la città come una specie di vaso di pandora ambulante. Fa’ qualcosa frà, vatti a prendere un caffè. E un bicchiere d’acqua che spegna i tuoi bollenti spiriti. Ho provato anche a fare un paio di telefonate, ad andare a cercarmi una giacca di velluto che sostituisse quella attuale con i gomiti delle maniche ormai quasi trasparenti.
Poi non ce l’ho fatta più, i piedi mi hanno portato là ove lavora la persona che ha suscitato la mia ira funesta.
Trattasi di blockbuster, posto che già di per sé mi sta sulle balle per i prezzi assolutamente spropositati di quelle sordide caramelle gommose che mettono all’uscita, così che tu le veda proprio nel momento in cui per ingannare l’attesa senti quel desiderio viscerale di sordide caramelle gommose.
Lei è là, i suoi capelli biondi spuntano dagli scaffali.
Io sono Furia Cieca in versione adolescenziale, con i ricci raccolti in due codini (che però giuro oggi erano minacciosi).
Parte seconda
Nella mia testa frullano le diverse strategie.
Potrei nascondermi dietro il reparto –emozioni- e lanciarle delle cassette sulla testa. Oppure sfondare con un calcio la vetrinetta della play e provare un tiro di precisione dalla zona
–in famiglia-. Invece mi ritrovo ad attendere di fianco a un tizio che odora di colonia e bitume (o forse colonia di bitume) attorniata da –commedie all’italiana- e -questa settimana vi consigliamo-.
Non appena la ragazza in questione si libera mi avvento su di lei rapace come un condor.
-Scusa, a che ora stacchi? Perché ti aspetto dieci minuti così parliamo-
-Alle undici e mezza, poi vado subito a casa-
-D’accordo, allora faremo un altro giorno-
-Ma che c’è?-
-E’ che sono molto, molto arrabbiata-
-Cosa?-
-Cerca di non fare quella faccia, ti sei comportata parecchio male nei miei confronti e credo sia meglio se concludiamo i nostri rapporti. E comunque non mi va di parlarne qui, è il tuo posto di lavoro, potrei dire cose fuori luogo-
Questo è l’incipit della conversazione che a dire il vero si protrae ancora giusto per una manciata di secondi nei quali sintetizzo con ordine e razionalità i motivi che mi hanno condotto a un livello di irritazione molto alto e concludo con un perentorio
–Quando troverai del tempo, se troverai del tempo chiamami. In caso contrario credo di non voler dire più niente-
E via.
Una bella porta sbattuta, l’insegna gialla e nauseabonda del colosso della noia da sabato sera e io che cammino sbattendo i talloni a ritmo di –Float On- dei Modest Mouse verso casa.
Non mi piace essere incazzata, già sento un altro genere di maldipancia salirmi agli occhi.
Però quando ce vò ce vò.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Essere incazzati con qualcuno non è male. E' molto meglio che essere incazzati, e avere maldipancia, senza sapere per chi e per come.

E poi penso ai tuoi riccioli e mi dico: Ma perché, Fra' hai i ricci?

Ce vò, ce vò eccome. Che tanto poi galleggi un po' e, mi auguro davvero, si va avanti...

Lux

quel che sapeva frà ha detto...

i ricci sono una novità dell'ultim'ora, per l'autunno inverno ho deciso di inaugurare lo stile merinos...

Anonimo ha detto...

anche io un tempo avevo i capelli ricci, ma poi sono stato arrestato e il sistema mi ha imposto un cambiento estetico, oltre che interiore.

Anonimo ha detto...

una cazzata del genere non può che essere stat detta da me, ovviamente.


pepe

quel che sapeva frà ha detto...

pepe rules!