lunedì, novembre 21, 2005

[Hope]

… il pensiero del dono può diventare non solo questione filosofica e ontologica ma anche critica radicale all’attuale modello predominante di utopia neo-liberale.
Oh sì.
Oh-davvero-sì.
Se fosse la volta buona dico, se fosse la volta per chiudere questo schermo del computer che mi sta acceso davanti alla faccia da due mesi a questa parte risucchiando buona parte delle mie energie e del mio buonumore.
Se fosse la volta buona per poter uscire il pomeriggio e fare finalmente un miliardo di fotografie al ritrovato mondo esterno.
Se fosse la volta buona per alzarsi la mattina e non avere nient’altro da fare che annusare nell’aria l’odore del caffè.
Se fosse la volta buona per recuperare angoli della bocca sollevati e occhi brillanti e pensieri felici e cura per le persone che amo.
Se fosse la volta buona per tornare ad ascoltare musica tutto il santo giorno e dare fondo a tutti i miei risparmi in libri.
Se fosse la volta buona per tornare a dormire come si deve e tornare e sognare cose belle.
Se fosse la volta buona per chiudere questa porta e aprirne un’altra e tuffarmici dentro dalla testa ai piedi.

[I hope]

2 commenti:

Anonimo ha detto...

lo sarà...lo sarà

belli capelli

Anonimo ha detto...

Premesso che "belli capelli" non sono io (!), dico.
Dico che, ma tu guarda!, ti capisco fin troppo bene. Solo che, mi chiedo, chiusa questa porta la prossima che si apre è migliore? Custodisce momenti migliori, meno stanchi?
Mi sono illuso troppe volte che si trattava di un momento, che sarebbe finito presto e che poi sarebbe stato meglio.
Mi sono illuso, mi illudo ancora, ecco.
In ogni caso, Fra', tieni duro, e prendi tutta la poesia che c'è nascosta perfino in questo sforzo sovrumano.

Lucio