venerdì, agosto 22, 2008

Quando, quando, quando

Quando avresti da preparare un esame ma ti limiti a circondarti di libri aperti cui non rivolgi nemmeno uno sguardo.

Quando un torcicollo bastardo ti colpisce prima a destra, poi a sinistra, poi al centro e ti ritrovi alle tre di notte a cercare rimedi omeopatici su internet.
Quando l'abbronzatura se ne va dalla tua fronte creandoti inestetici tatuaggi maori.
Quando nel tentativo di scaldare un cencio dentro al microonde quasi dai fuoco alla casa (sì lo so che non si fa, ma volevo fare in fretta).
Quando tua madre ti racconta che in un mobilificio vendevano troni come quelli dei programmi della De Filippi.
Quando calienta il sol là in quella playa in cui non sei più.

La crisi di rigetto volge comunque al termine. 
Sebbene il maledetto obtorto collo abbia frenato i miei notevoli progressi con la chitarra (stavo imparando everybody hurts per la gioia dei vicini e simone ha cercato di mostrarmi il barré ma per il momento le mie dita non vogliono saperne) i miei chakra si stanno allineando con quest'atmosfera di autunno e lentezza che già permea la bassa.
Nonostante faccia ancora abbastanza caldo gli abitanti di Seattle già si aggirano con bomber, spolverini e maglioncini intorno al collo, anche alle tre di pomeriggio. 
Certo il rovescio della medaglia sono io che con la mia voglia fuori tempo massimo di canottiere e pantaloncini ho rischiato di restare bloccata a letto strafatta di voltaren. 
Ma, dicevo, Seattle di contro è pronta per l'autunno, cadono le prime foglie, il cielo ha assunto un uniforme color grigio, il popolo si prepara alla stagione delle sagre danzanti e mangianti.
Ho voglia di dolci colline monferrine e che arrivi presto il 29.
Perché esce Kung Fu Panda. 

5 commenti:

rompina ha detto...

prima di ogni cosa...bentornataaaa!!!

secondo: bellissimo il nuovo template!!!

terzo: ma come autunno??!?!? qui a Milano fa un caldo bestia, il cielo e' azzurro (giuro) e io sto per andare in vacanza. non puo' essere autunno, proprio no. informa i tuoi concittadini... ;o)

quel che sapeva frà ha detto...

Qui a Seattle pare di essere in quella pubblicità coi vecchi che aspettavano che invecchiasse il brandy e invecchiavano anche loro lanciando tappi di sughero.
Che detto tra noi era un pessimo modo di invecchiare.
Buone vacanze cara! Lasciami un posticino in valigia che si sa mai. :-)

Enzo ha detto...

mentre seattle è pronta per l'autunno, io non ho ancora "consumato" (eheheh :-P) la mia estate.
parto domani per l'Irlanda...ti racconterò...

bello il restyling! il cambio pelle periodico è necessario

bella l'idea di imparare la chitarra: è venuta anche a me andando a vedere - giusto per restare in tema dublinese - "Once" (con chi ero al cinema? e che te lo dico a ffa'... :-( )
ma troppe idee e troppe cose da fare d'autunno (iniziare il teatro? boh)

infine: se hai sagre danzanti e mangianti dalle tue parti fammi sape', che la Giuditta l'ho già battezzata con 10mila chilometri, e in Piemonte non sono mai stato

a presto!
Enzo

Eliduin ha detto...

Wowwe (pronuncia corretta: VOVVE!), mi garba il new stiling!!!

Qui, nei dintorni della città del fiore, si sta bene... come posso pensare che costà si giri per strada con i maglioncini....

A presto con un resoconto delle mie vacanze... (fino a lunedì 1 settembre sono in ferie forzate.. troverò un giorno per scrivere???)

quel che sapeva frà ha detto...

Enzo: attendo il tuo ritorno e poi ti bombardo con una newsletter di sagre e affini. Once continua ad arrivare alle mie orecchie da ogni parte. Credo proprio sia il film giusto ora.

Alla sempre grintosissima Elì: noi gente della bassa viviamo i ritmi della terra...anticipandoli! Attendo nuove delle tue vacanze e nel frattempo abbraccio :-)