lunedì, settembre 03, 2007

Talk to me

Credo che il mio gatto mi capisca.
Nel senso di "ascoltare/comprendere/elaborare".
Non prendetemi per pazza nè per gattofila di vecchia data, il mio gatto ce l'ho da un paio di settimane appena. Certo adesso mi sembra impossibile ricordare come fosse la mia stanza prima che la sua faccia spuntasse dalle tende. O che qualcuno si lisciasse la cosa sul mio cuscino.
Ci sono momenti in cui giuro che capisca tutto quello che gli sto dicendo.
E viceversa.
Ieri notte miagolava perchè non voleva che andassi a dormire e lo lasciassi solo.
-Giulio è un film orribile e c'è pure Sandra Bullock che tenta di fare la fattona e Sandra Bullock è cozza e la odio perchè ha fatto un film in cui Keanu Reeves la amava-
-Miao-
-Va bene, solo mezz'oretta ancora però, dopo me ne frego se miagoli, mezz'ora di Sandra Bullock e poi a nanna-
-Miao-
Poi giù a ronfarmi sul collo, perchè il maledetto si addormenta con tutto la felina pancia sopra la mia gola e quasi subito inizia a sognare e ad agitarmi le zampe davanti agli occhi.
Io parlo con il mio gatto e mica gli dico solo amorestellinatesorocucù, gli racconto come sto e cosa mi passa per la testa in questi lunghi noiosissimi pomeriggi di settembre.
Certo è piccolo e ogni tanto gli piace ficcarmi le unghie nel braccio senza motivo.
O forse lo fa per pareggiare i conti con i discorsi che gli propino.
Oggi ad esempio gli ho spiegato che quando qualcuno ti fa un regalo difficilmente è all'altezza delle tue aspettative, e questo settembre di ferie forzate sta scorrendo via con fatica incredibile e una certa buona dose di malinconia.
Giulio lo sa, glielo leggo nelle iridi verdissime che mi osservano silenziose.
Mi appoggia una zampa sulla faccia, fa le fusa e ci addormentiamo insieme sulla sigla di un telefilm tedesco.
Sto trascorrendo settembre sdraiata su un divano, ca***.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

caccia via! io invece nel consueto cubicolo da ingrasso (vedi Coupeland, Generazione X) di colore verde a fissare il mio amico monitor dopo ferie-per-modo-di-dire...

Enzo ha detto...

io invece amo Sandra Bullock, e "la casa sul lago del tempo" è uno dei miei film preferiti visti lo scorso inverno da cinefilo solitario (e anche un po' gay, a questo punto, per come vanno le cose con le donne, fatti due conti...ehm...!)

Enzo ha detto...

PS: adoro i regali a prescindere dalle aspettative. Ancora aspetto che qualcuno mi organizzi una festa a sorpresa, ormai l'abbiamo fatta per chiunque, ma a me "ciccia"

quel che sapeva frà ha detto...

Tamai:cubicolo da ingrasso, quando lavoravo in francia avevo come l'impressione che la sedia dell'ufficio avesse preso l'esatto calco del mio sedere. Difficile sopravvivere con alle spalle ferie-per-modo-di-dire. Ma ancora una volta ci sarà qualche donna sirena a salvarti :-)

Enzo: A quando il compleanno? Comunque anch'io manco all'appello delle feste a sorpresa. E non è giusto!
Per i regali mi riferivo a "settembre", che per me è sempre stato un mese di regalo in più dopo l'estate ma che difficilmente riesco a trascorrere come vorrei. Quindi mi correggo non è che il regalo non è all'altezza dell'aspettativa, sono io che non sono all'altezza del regalo :-P Per Sandra Bullock ripeto: la odio perchè Keanu Reeves l'ha amata, come avrebbe potuto amare la commessa dell'autogrill. Invidia pura :-P

Enzo ha detto...

Indovina un po'? Compleanno proprio a settembre (il 25), il "mese di regalo" dopo l'estate, forse il mio mese preferito, ma credo non questo anno (fortuna che a fine mese rivedo gli amici a Modena e Napoli, la barca si raddrizzerà). Maledetto Bilancia, che carattere schifoso che ho! :-P
Bye